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IT07_05 Via Vescovado

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Descrizione

Itinerari

Cenni storici

Curiosità

Informazioni

Descrizione:

All’angolo di via Vescovado risalta il Palazzo Vescovile, un complesso che sorge su un grande isolato quadrangolare, che è parte integrante del centro storico di Pinerolo. 

Il Palazzo ospita il Museo Diocesano, che, sorto nel 1997, primo del suo genere in Piemonte, raccoglie le testimonianze di oltre 250 anni di vita della diocesi.

Geolocalizzazione:

Qui a destra si vede il tracciato dell’ IT07 Tra storie e tradizioni pinerolesi, questo punto di interesse ne rappresenta la quinta tappa

Indirizzo:

c/o Palazzo Vescovile, Via del Pino, 49-57 10064 Pinerolo (TO)

In quali itinerari è compreso:

Questo punto di interesse è compreso nell’ IT07 Tra storie e tradizioni pinerolesi

Cenni storici:

Inizialmente struttura destinata dai dominatori francesi per ospitare il governatore della città, successivamente, con l’istituzione della diocesi di Pinerolo avvenuta nel 1748, il palazzo del governatore fu ceduto dal re Carlo Emanuele III al municipio di Pinerolo ad uso dell’Episcopio e del Seminario. Due anni più tardi la città cedette il complesso intero al vescovo D’Orliè. L’edificio sino al XIX secolo accolse i principi di Casa Savoia, quando si recavano in visita in città.

La parte dell’edificio su via Vescovado è più antica, mentre quella su via del Pino fu realizzata su disegno dell’ingegner Cambiano tra il 1906 e il 1910, sottraendo spazio al preesistente giardino. In un primo tempo si installò al pianterreno un teatro pubblico, e al primo piano una cappella ad uso di compagnie laicali. Nella seconda metà del secolo il teatro fu adibito a cinema, e la cappella a palestra. Finalmente tra il 1995 e il 1997 la palestra fu trasformata nell’attuale Sala “Pacem in Terris”, e il cinema nel “Museo Diocesano”. L’allestimento interno di quest’ultimo è stato curato dal professor Mario Marchiando Pacchiola.

Curiosità:

I corpi architettonici che compongono il complesso del palazzo hanno delle caratteristiche costruttive simili a quelle che si ripetono nel centro storico di Pinerolo: solide murature rinzaffate alte per lo più due o tre piani nelle quali si aprono piccole finestre talvolta bordate con semplici decorazioni,le coperture invece sono in coppi piemontesi sostenute da travature e capriate in legno. Infine la struttura è realizzata in muratura tradizionale con elementi verticali in mattoni pieni misto pietra ed con orizzontamenti con volte di mattoni o soffitti a cassettoni in legno nei piani alti.

Durante i lavori di ristrutturazione, nel salone di rappresentanza, si sono ritrovati i medaglioni raffiguranti gli abati, che ressero l’abbazia di Santa Maria in Verano.

Informazioni:


VISITABILE ALL’INTERNO l’annesso Museo diocesano in orario di apertura.

ORARIO DI VISITA: Domenica 10.30-12.00 e 16.00-18.00. Durante le mostre temporanee anche nei pomeriggi feriali. Ingresso libero.


CONTATTI: tel. 0121396982/ mail: fornero@caltanet.it

Altre foto: