Chiesa evangelica valdese
Coordinate mappa
Indirizzo
Itinerari
Cenni storici
Curiosità
Descrizione:
Inizialmente si trattava di un edificio squadrato e multicolore, caratterizzato da quattro torricelle angolari, che lo rendevano somigliante a un comò rovesciato. Oggi, in seguito agli interventi di restauro di inizio Novecento, si presenta più aggraziato, privo delle torricelle, che un tempo coronavano il tetto ai quattro lati, con un piccolo frontone, sul quale si erge lo stemma valdese: il candelabro contornato da stelle con il motto “Lux lucet in tenebris”.
All’interno del tempio spoglio ed austero spicca un grande organo, qui collocato all’inizio del Novecento.
Geolocalizzazione:
Qui a destra si vede il tracciato dell’ IT07 Tra storie e tradizioni pinerolesi, questo punto di interesse ne rappresenta la prima tappa
Indirizzo:
Via dei Mille, 1, 10064 Pinerolo TO
In quali itinerari è compreso:
Questo punto di interesse è compreso nell’ IT07 Tra storie e tradizioni pinerolesi
Cenni storici:
A Pinerolo si prospetta di erigere un tempio valdese dopo il 17 febbraio 1848. Precisamente nel 1850 la Tavola Valdese presentò all’Amministrazione comunale la richiesta di poter realizzare un tempio. L’autorizzazione fu concessa e la Tavola, consultati più progetti, affidò nel 1855 all’architetto torinese Gabetti la costruzione del tempio che fu terminato in tempi brevi e inaugurato il 29 giugno del 1860. Nel 1925 vennero effettuati lavori di restauro dall’architetto Decker di Torino, che mutarono l’aspetto del tempio sia esternamente sia internamente. All’esterno il tempio perse un po’ il suo aspetto di comò rovesciato, mediante l’eliminazione delle torricelle e l‘aggiunta di un piccolo frontone con stemma valdese. All‘interno la sala di culto venne spostata al piano terreno, rendendone più agevole l’accesso. In occasione del centenario del tempio, nel 1960, si intervenne nuovamente sull’edificio, adattando i locali soprastanti il tempio propriamente detto a convitto per venire incontro alle esigenze dei ragazzi dei Comuni più alti delle Valli che frequentavano gli istituti superiori a Pinerolo.
Curiosità:
La comunità valdese di Pinerolo si costituì solo nell’Ottocento, perché la presenza di persone di questa fede in città fu per molti anni ostacolata. Ad esempio, gli Statuti di Pinerolo del 1220 vietavano a chiunque di ospitare valdesi . Solo il 17 febbraio del 1848, quando re Carlo Alberto offrì ai Valdesi piena libertà di culto, poté costituirsi una comunità, nella piena legalità.