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IT01_10 Basilica di San Maurizio

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Descrizione

Itinerari

Cenni storici

Curiosità

Informazioni

Descrizione:

L’ edificio, con solenne aspetto basilicale, ha cinque navate con pilastri cruciformi, volte a crociera ed abside poligonale. La navata laterale sinistra, chiaramente asimmetrica, è frutto degli ampliamenti seicenteschi, ed è stata ricavata probabilmente da un porticato esterno. Sulla destra dell’entrata, presso la bussola della porta laterale, vi è una Pietà o Deposizione del XVI secolo, mentre all’estremo opposto della parete si trova un affresco della seconda metà del XV secolo, in cui vi è raffigurata la Madonna col Bambino, opera del “Maestro di Cercenasco”. Nell’abside si trovano dipinti settecenteschi: la “Nascita della Vergine” di Claudio Francesco Beaumont e l’”Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo” di Giuseppe Petrini.

Il campanile romanico risale al 1336, e presenta tre ordini di bifore e trifore ed un’alta cuspide ottagonale.

Geolocalizzazione:

Qui a destra si vede il tracciato dell’ IT01 Un viaggio nel cuore di Pinerolo, questo punto di interesse ne rappresenta l’undicesima tappa

Indirizzo:

Piazzale S. Maurizio, 2, Pinerolo To

In quali itinerari è compreso:

Questo punto di interesse è compreso nell’ IT01 Un viaggio nel cuore di Pinerolo

Cenni storici:

La Basilica di San Maurizio, risalente al secolo XI (risulta già esistente nel 1078), è stata più volte modificata nel tempo.

Nel 1244 Tommaso II di Savoia prestò giuramento di fedeltà ai patti con il Comune.

da completare

Curiosità:

Una lapide, collocata all’estremità della navata destra, opera dello scultore Pietro Canonica, ricorda la tumulazione dei resti dei Principi d’Acaja all’interno della Chiesa: raffigura gli stemmi degli Acaja e dei Savoia e riporta nomi e date relative ai defunti.

Informazioni:

 Luogo di culto accessibile in orario di apertura.

Contatti: Per la visita è possibile contattare l’amministratore parrocchiale, don Alex Sandro Moreira, al numero 0121/71981

Fonti:

https//:www.visitapinerrolo.it

https//:www.tesoridelpiemonte.it

Altre foto: